Impero Khmer | |
---|---|
Dati amministrativi | |
Lingue ufficiali | sanscrito khmer |
Lingue parlate | antico Khmer, Sanscrito |
Capitale | Yasodharapura |
Altre capitali | Hariharalaya Koh Ker Phnom Kulen |
Politica | |
Forma di governo | Monarchia assoluta |
Nascita | 802 d.C. |
Causa | Intronizzazione di Jayavarman II |
Fine | 1431 d.C. |
Causa | Invasione siamese |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Sud-est asiatico |
Massima estensione | 1 200 000 km² nel 1150 |
Popolazione | 2 000 000 nel 1150 |
Religione e società | |
Religioni preminenti | Induismo |
Religioni minoritarie | Buddhismo Theravāda Buddhismo Mahāyāna |
Estensione dell'Impero khmer nel 900 d.C. | |
Evoluzione storica | |
Preceduto da | Regno di Chenla |
Succeduto da | anni oscuri della Cambogia Regno Ayutthaya Lan Xang |
Ora parte di | Cambogia Laos Birmania Thailandia Vietnam |
L'Impero Khmer ebbe centro in quella che oggi è la Cambogia e in alcuni periodi estese la sua influenza su buona parte degli odierni territori di Thailandia, Laos e Vietnam meridionale.
Il centro del suo potere e splendore fu la pianura alluvionale a nord del lago Tonle Sap, dove giace l'eredità più grande che ci ha lasciato: Angkor, nell'odierna provincia di Siem Reap. Il sito archeologico, uno dei più vasti e importanti dell'Asia, ospitò diverse capitali del regno e testimonia lo splendore e la ricchezza dell'Impero Khmer.
L'inizio dell'era angkoriana della storia khmer è fissata convenzionalmente nell'anno 802, anno in cui Jayavarman II si fece proclamare cakravartin (monarca universale), a sanzione rituale dell'indipendenza del proprio dominio. Allo stesso modo la sua fine viene posta al 1431, anno in cui l'invasione thailandese, peraltro non la prima, pose il sigillo a una fase di declino e spopolamento della regione portando allo spostamento del centro politico ed economico verso sud-est, lungo il Mekong.